MEGLIO CAMBIARE

Cari lettori,
è una strana era la nostra. E' un era per molti aspetti ricca di contenuti, ricca di idee che circolano senza nessun filtro in tempo reale da una persona ad un altra, condivedendo aspetti ludici, dispiaceri, umori perplessità e tutto quello che appartiene a ognuno di noi (quello che si vuol far sapere naturalmente). Eppure continuano a dirci che è un epoca decadente, un epoca con poche certezze, senza troppe pretese e priva di idee soprattutto per i giovani. Però stranamente ci si accorge girando sui social network che invece non è assolutamente così. La gente parla di tutto, più o meno tutti siamo informati sulla politica, sullo sport sulla cultura sulla musica, insomma ci si interessa incondizionatamente di tutti gli apetti del vivere quotidiano e in moltissimi casi le notizie circolano in tempo reale. Ad esempio la notizia della settimana è che il governo Italiano guidato da Enrico Letta ha rassegnato le dimissioni e il capo dello stato ha dato l'incarico di formare il nuovo governo al sindaco di Firenze Matteo Renzi. La notizia è circolata in contemporanea su tutti i social network. Per non parlare poi dei mass media scatenati da giorni con notizie più o meno interessanti ripetendo ogni giorno il toto - ministri (importantissimo, le poltrone a Roma valgono) e con le posizioni dei vari schieramenti (i più simpatici i finti rivoluzionari che dopo aver mangiato a Roma con incarichi molto importanti tornano alle origini, purtroppo senza ottenere risultati rilevanti). L'unico a restare coerente sull'opposizione incondizionata resta il M5S di Beppe Grillo. Ma io come al solito mi pongo alcune domande. Ma se Renzi farà il primo ministro per noi cambierà qualcosa? Cosa potremmo mai aspettarci dal governo centrale di Roma? Non è mai cambiato un "fico secco" ora che speranze abbiamo? C'è da dire inoltre che dal dopoguerra ad oggi si sono susseguiti diversi governi, centro, centro - destra, centro - sinistra, eppure per noi è restato sempre tutto uguale. Non si è mai mossa una foglia (anzi se vogliamo dirla tutta siamo andati sempre peggio). Ma cosa potremmo mai aspettarci da gente che vive con 20.000 euro al mese e va in pensione dopo solo 10 mesi di legislatura e si fa pagare anche le gomme da masticare dalla P.A.? Non è che forse portare gente comune, lavoratori veri e persone normali in parlamento sia l'unica strada percorribile piuttosto che affidarsi a questi "mestieranti" che hanno vissuto e vivranno sempre sulle spalle dei contribuenti e del popolo Italiano? Il popolo dovrebbe essere sovrano, se magari ci mandassero almeno a votare. Ma ora non serve più neanche questo, il "piatto" se lo prendono da soli non ci disturbano nemmeno.
Quindi, cari lettori,
se davvero teniamo al nostro futuro, se davvero come si respira nell'aria, tutti noi siamo "nauseati" da queste situazioni e se non vogliamo finire in un baratro senza ritorno, dobbiamo essere noi stessi a "rimboccarci" le maniche e ad interessarci di cose anche  "apparentemente" poco rilevanti ma che invece potrebbero essere "importantissime" sia per noi che per le generazioni future se destinate a restare in questi splendidi luoghi. Sui social network leggo di tutto, eppure tranne qualche notizia sporadica nessuno si interessa delle problematiche relative il proprio paese, ad esempio circolava voce di un possibile dissesto finanziario (notizia senza fonte certa naturalmente), si parla di accorpamento dei comuni al di sotto dei 5.000 abitanti, in consiglio comunale si parla di problemi della viabilità, dei cimiteri, degli impianti sportivi, e delle scuole, si dovrebbe parlare di lavoro (l'agenda di maggioranza e opposizione in merito è un pò scarsetta) eppure sembra che tutti siamo presi da tutt'altro. Perciò il mio auspicio è quello di tornare ad interessarsi ai problemi (tanti, tantissimi) dei nostri piccoli comuni e per questo penso sia importantissimo che il pubblico possa fruire della diretta del consiglio comunale (quindi senza alcuna manomissione o aggiunta da parte di Rvl) in maniera tale da avere il quadro della situazione sotto il naso. Soprattutto mi auguro che si possa ritornare a parlare di "POLITICA NOSTRANA"(prendo in prestito questo termine da un amico) perchè solo così potremmo lavorare in maniera concreta sulle sorti del nostro futuro. Questo blog sarà l'occasione per non far perdere mai il filo sulle questioni a noi più vicine e sarà sempre al vostro fianco nonostante i tanti problemi e nonostante il tempo cui possa dedicarmici sia sempre minore. Naturalmente se qualcuno volesse collaborare con me sarò ben lieto di accoglierlo nella "scuderia". 

P.S. Ancora nessuna risposta sulla richiesta per le riprese del consiglio comunale. Domenica vedrò di darvi il resoconto finale sulla questione. 

Buona serata a tutti.

Antonello Ordani, Rvl, attivista e blogger indipendente.     

Nessun commento:

Posta un commento

Sono vietati commenti offensivi e che possano ledere la dignità dell'individuo.