AMMINISTRAZIONE ALLO SBANDO TOTALE: MANDIAMOLI A CASA!


Cari lettori,

finalmente dopo qualche giorno possiamo dire di aver smaltito in parte la concitazione, la bellezza e anche lo “stress” derivato dalla festività natalizie. E’ iniziato un nuovo anno!

Ogni volta che inizia un nuovo anno, ognuno di noi prova a mettere dei buoni propositi per l’anno da affrontare. Buoni propositi nel tentare di migliorare la propria situazione lavorativa, economica, sentimentale... insomma, chi più ne ha più ne metta.

Non vi nego di essere una persona che ama curiosare, e se proprio lo volete sapere, vorrei curiosare su quelli che sono i “buoni” propositi della nostra amministrazione. Ma andiamo per gradi.

Da diversi mesi la maggioranza si riunisce con un elemento in meno, il consigliere Pasquale Ciallella, più altri in procinto di lasciare, vedi tale Corona B. e altri democrat, se le voci che vedono un “giovane rampollo” candidato sindaco dovessero trovare definitiva conferma (ma ormai crediamo non ci sia più dubbio sul prossimo candidato).

Accantonando almeno per ora i mal di pancia dei democrat aspiranti sindaco, qualcosa in proposito lo posso dire per il compagno Ciallella.

In un nostro casuale incontro in una fredda mattinata di metà dicembre ho avuto modo di apprendere per bocca dello stesso qualche motivo che lo ha spinto a lasciare. In primis, il consigliere mette in evidenza che la sua scelta di scendere in campo ormai da qualche anno a questa con le compagini della “monarchia” Masiello è stata quella di scegliere il meno peggio (visto che Ciallella non è il solo consigliere a dichiararlo, ci domandiamo cosa ne pensa il sindaco ad essere visto come "meno peggio"). Continua poi dicendo, con tono anche un po’ evasivo, che "ormai l’amministrazione è troppo distante dai problemi reali della gente"(e come dargli torto!).

Ci salutiamo e se per l’ex consigliere va bene, possiamo raccogliere qualche sua dichiarazione in merito all’accaduto.

Intanto ritorna attuale la questione rifiuti: in piazza Umberto I ad esempio, i cassonetti del vetro sono strapieni e le buste occupano un’ area abbastanza larga anche nei parcheggi adiacenti. Tutto questo in piazza e a pochi metri dal comune!!!

Intanto le rate dell’immondizia sono arrivate. Io personalmente chiederò la rateizzazione per le nuove rate e la rateizzazione per l’arretrato, visto che sono diverse centinaia di euro che mi toccherà sborsare.

Non va meglio per gli altri concittadini, visto che le lamentele si sentono e sono anche tante, dai privati e tanto più delle attività commerciali.

Intanto apprendo che circa l’80% dei napoletani non paga la rata al comune per l’immondizia. Come dargli torto?

La farmacia è chiusa, il disagio aumenta, gli anziani sono in grave difficoltà, e le notizie di una possibile riapertura sono assenti né il sindaco si esprime in merito.

Quindi, cari lettori, quali potrebbero essere i buoni propositi dell’amministrazione per il nuovo anno?

Forse rimettere il paese in carreggiata con i comuni adiacenti, rendere almeno i servizi di base come il servizio farmaceutico e qualche euro in meno di tasse potrebbe essere un buon inizio.

O forse, togliersi dai coglioni il sindaco e la sua risicata maggioranza potrebbe essere non solo un buon proposito, ma addirittura un ottimo risultato, soprattutto per noi Raviscaninesi.

Antonello Ordani