RASSEGNATI, È FINITA!


Notiamo con piacere che i nostri detrattori più affezionati hanno ripristinato i vecchi canali anonimi per attaccarci e affondare sul personale: contatti facebook e articoli a firma falsa o senza firma. Lo sanno anche i sassi chi sei, caro apprendista stregone!!!

E comunque non ci aspettavamo nulla di diverso. E' evidente che il super mega presidente galattico del niente e i suoi cuccioli addomesticati non possano più accedere ai canali ufficiali, vista la rottura conclamata con lo stato maggiore del "Cuore". E quindi bisogna tornare al nascondino, cercando di attaccare il nemico alle spalle... come vuole la tradizione!!! Peccato che ormai sappiano tutti chi siete, tant'è vero che ci hanno messo poco meno di 6 mesi per darvi il benservito anche tra i vostri soci.

Quanto a noi, visto che come ci ricordate caramente siamo tutto fuorché magrolini e invisibili, preferiamo non nasconderci e affrontarvi a viso aperto. Anche perché siamo uomini d'onore... noi!!!

Caro cucciolo, hai scritto ironicamente della mia "carto-bar" in piazza, facendo il simpatico sulla questione libri.
Ebbene, caro cucciolo, nella mia "carto-bar" non esiste una norma che non sia rispettata, ho tutte le autorizzazioni, batto anche gli scontrini di 1 centesimo e non evado neanche 1 euro di tasse.
Forse la tua ironia è figlia della nostalgia per i ruggenti anni '90 e l'epopea della "bisca clandestina": giochi d'azzardo e alcolici a minori, risse continue, schede truccate per la visione di partite di calcio, continua apologia del fascismo e tanto altro ancora.

Con ricordi così, il rispetto delle regole vigenti nei nostri cari anni 10 del XXI secolo deve essere proprio una noia mortale! Forse è per questo che ci prendi in giro!

Dai su, fai il bravo, ritorna in riga e cerca di rimanere attaccato a questo treno quanto più possibile. Non hai bisogno di un "carto-barista" per capire che è l'ultimo della tua vita politica. Non c'è bisogno di un "carto-barista" per capire che tu con la politica hai chiuso. 

Fattene una ragione.

I tuoi "carto-baristi" di fiducia.

Raviscanina Voce Libera. Mai servi, mai domi.

A PORTE CHIUSE




Cari lettori,
durante gli anni ’70 – ’80 poteva capitare che durante le manifestazioni calcistiche dei gruppi di tifosi violenti (hooligans, ultras, ecc...) si scontrassero tra di loro cagionando diversi danni a tutto quanto si trovasse in prossimità del loro raggio d’azione. Fu proprio in quegli anni che alcuni governi, in primis il Regno Unito,  attuarono una serie di misure per tentare di arginare tale fenomeno e per evitare scontri durante i match di calcio. Tra i tanti provvedimenti uno dei tanti fu quello di far disputare le gare “a porte chiuse” e cioè senza che i tifosi potessero essere presenti sulle gradinate dello stadio. 

Il 22 ottobre 2013 (quindi non negli anni ’70 – ’80), a Raviscanina si è tenuto un pubblico consiglio comunale, indetto alle ore 15 del pomeriggio (orario assurdo) nel quale oltre al sottoscritto erano presenti anche altri nostri concittadini. La mia presenza al consiglio era doverosa visto che l’opposizione, tra i temi proposti nelle proprie interrogazioni, avesse in agenda anche la tanto discussa attribuzione della fornitura dei libri alle librerie Pacifico srl di Caserta che hanno prodotto diverse polemiche nei confronti dell’amministrazione comunale. 

Il consiglio ha inizio, ma proprio quando la discussione si focalizza sulla questione dei libri ecco che accade uno dei fatti più incredibili che la storia del nostro paese possa ricordare. Il sindaco, piuttosto che rispondere alle incalzanti domande in proposito del come avesse potuto appaltare i libri ad una libreria di Caserta piuttosto che ad una di Raviscanina, inspiegabilmente chiede che il consiglio continui a porte chiuse. La motivazione era quella della “trattazione di dati sensibili” (e quella di fare nomi, possiamo provare ad indovinare i nomi di chi?) quindi il consiglio continuava senza la presenza della gente in sala.  

Appena uscito fuori, per un attimo ho osservato anche gli altri presenti, e nessuno di loro era munito di spranghe e di “sedioline” di plastica da lanciare, c’erano solo persone che si erano recate lì per ascoltare LA LORO VERSIONE DEI FATTI su quella che io ritengo ( e non solo io ma a quanto pare tante persone) sia stata un enorme mancanza verso il nostro paese e verso la tanto disastrata economia del paese. Ma forse il sindaco e l’amministrazione comunale avrebbe preferito di più vedere uno sciame di hooligans in sala piuttosto che la mia presenza, in quanto sapevano bene che dovevano mentire sapendo di mentire, e hanno preferito farlo senza che la gente, ed io in particolare potessi guardarli in faccia e dirgli “QUANTO SIETE BUGIARDI?”. “QUANTO SIETE SUPERFICIALI?”. “PERCHE’ TENTATE DI PREDERCI IN GIRO?”. “SINDACO, LEI E I SUOI PSEUDO – CONSIGLIERI PERCHE’ CONTINUATE UNA INUTILE DIFESA DOPO CHE VI ABBIAMO FATTO TANA?”.

Certo cari lettori,
per l’ennesima volta li abbiamo colti con le mani nella marmellata, ancora una volta hanno dimostrato come tengono al bene e all’economia del nostro paese. E come se non bastasse provano anche a prenderci in giro. Ma vi ridicolizzate fino a questo punto?  Eppure siete adulti, dovreste avere un minimo di accortezza nel fare delle dichiarazioni e a scrivere un mucchio di fandonie anche dalle pagine del vostro blog ufficiale. Se avete delle cose da dire ditele in maniera sensata, e soprattutto prima di sparare castronerie recatevi a consulto da un tecnico competente  in materia (un legale serio e competente ad esempio) altrimenti, cosa che state ampiamente facendo già da mesi, state facendo ridere l’intero paese.
La questione non finisce nel dimenticatoio, continueremo a dare battaglia in merito finché non trionferà la verità, e cioè che il sindaco e tutti i suoi “lacchè” hanno dato l’appalto in concessione alla Pacifico srl solo perché la cartolibreria di Raviscanina è mia e che non  ho votato per la loro compagine. E soprattutto fin quando non diranno che loro si comportano in questo modo con tutti quelli che non hanno votato per loro, cioè quasi la metà dei Raviscaninesi.

Si attende una vana, insperata, inversione di tendenza.
Buona domenica a tutti.

P.S. Rvl torna in settimana con degli ottimi reportage, il primo sulla situazione del complesso sportivo, altro su una “notizia – bomba” che dovrebbe riguardare la scuola elementare. Continuate a seguirci, siamo con tutti Voi nella ricerca della verità, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.


Rvl, mai servi mai domi.