MERCANTI NEL TEMPIO

Gesù trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». (Gv 2,14 - 16).


Tutto questo accadeva a Gerusalemme circa duemila anni fa. A Raviscanina, invece, i mercanti dal tempio ancora non sono stati scacciati. Il giorno del Santo Natale, infatti, durante la Messa delle 11.00, un mercante si è impossessato del microfono  per promuovere le proprie "attività cultural-commerciali" e soprattutto per attaccare, offendere e accusare  pubblicamente persone colpevoli soltanto di avere idee diverse dalle sue. Tutto questo, ripetiamo, nel mezzo della Celebrazione Eucaristica del Santo Natale. Il Sacro Altare è stato dunque trasformato in un pulpito politico, in un bar, in un circolo, in un mercato appunto.

Non è nostra intenzione entrare nel merito di tali offese (le solite banalità), il problema sta nel contesto in cui le stesse sono state pronunciate: com'è possibile che durante la Santa Messa un tizio possa deliberatamente esporre opinioni PERSONALI attaccando e offendendo altre persone (assenti, per giunta)? Era una messa o un COMIZIO?

Riteniamo questo fatto di una gravità inaudita in quanto tutti possono contestare le idee altrui portando avanti le proprie, ma le contestazioni vanno mosse in luoghi e momenti consoni, sicuramente non in Chiesa durante la celebrazione eucaristica! 

Pertanto, un consiglio: nessuno si sostituisca a chi non può.


In foto: La cacciata dei mercanti dal tempio,  El Greco, 1600 ca.


Lo Staff




BUON NATALE!!!


RaviscaninaVoceLibera augura BUON NATALE a tutti i lettori!

DISAGIO ILLUMINAZIONE PUBBLICA: E' EMERGENZA!

 
Quanto paventato su questo blog lo scorso luglio circa i disservizi  in merito all'illuminazione pubblica si è rivelato tutt'altro che infondato: i raid dei ladri a Raviscanina sono sempre più insistenti e, guardacaso, si verificano nelle zone peggio illuminate del nostro paese.  

Nessuno intende addossare responsabilità morali sulle spalle di chicchessia, facciamo però notare che il problema dei lampioni spenti sta diventando sempre più pesante e difficile da sopportare, alla luce soprattutto degli eventi criminosi che si stanno susseguendo in questi giorni.

A tal proposito chiediamo all'amministrazione comunale quale sia il problema che impedisce la corretta illuminazione a Raviscanina e, soprattutto, perché ancora nulla si stia muovendo per la sua risoluzione.

Attendiamo risposte.

Giov.