UN GIRO NEL CUORE DEL PAESE

Chi non conosce Street View di Google Maps? Per chi non lo conoscesse è una funzione integrata che permette di vedere le fotografie non solo dal satellite ma al livello stradale, Street view appunto. Google ultimamente ha fatto un consistente aggiornamento del database delle foto riprese a livello della strada, con l’aggiunta di numerosissime immagini, al punto che il servizio consente adesso di poter viaggiare virtualmente, e con pochi click, non soltanto nei principali centri urbani, com’è stato finora, ma anche in moltissimi centri minori nonché in alcuni paesini solitamente poco conosciuti ma potenziali mete turistiche per quanti vogliano scegliere delle vacanze alternative alle solite. Indovinate un po' che paese c'è? Ma la nostra Raviscanina naturalmente, quasi totalmente coperta. Fatevi un giro partendo dalla piazza. Buona navigata.


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ARTICOLO 1


Cari lettori,
penso che uno dei temi più “scottanti” che la classe politica dovrebbe affrontare seriamente (anche solo come un buon proposito per il nuovo anno,ndr) sia quello della disoccupazione.
Nel nostro paese il tasso di disoccupazione tocca livelli vertiginosi, e, laddove qualcuno si trovasse a lavorare deve spostarsi fuori o ha attività in proprio.
Il paese è quasi totalmente popolato da impiegati della comunità montana (entrati probabilmente negli anni in cui la politica “faceva molto” per i cittadini, ndr), o di ragazzi che lavorano saltuariamente nelle poche proposte che offre il privato.
Per non parlare di tutti quelli che son dovuti emigrare al nord Italia, in Svizzera o negli Stati Uniti (non solo negli anni ’50, ma di recente anche, ndr) per assicurarsi un posto di lavoro stabile e per mantenere la propria famiglia (alcuni di loro so che seguono il nostro blog assiduamente, colgo l’occasione per salutarli calorosamente e per fargli sapere che godono della nostra più totale ammirazione).
Ed almeno alcuni qualcosa lo riescono a fare, ma il resto delle persone è “COMPLETAMENTE A SPASSO”!!!
Certo, c’è da dire che la nostra non è una realtà industriale come ad esempio è Ailano, ma io non faccio riferimento agli sbocchi lavorativi che possono offrire i privati, ma alle iniziative e l’impegno concreto messo in campo dalle forze politiche.
E’da sempre che ci sentiamo ripetere che il lavoro non può certo darcelo il comune.
Ed è vero, detto così concordo pienamente, in quanto io non sto cercando di dire che il politico di turno debba dare il “solito aiutino “(Italian Style, ndr) a un suo “protetto” e quindi piazzarlo nella pubblica amministrazione.
Io sto parlando della promessa (non quelle fatte probabilmente sotto banco a “pochi eletti”, ndr) che il sindaco e l’amministrazione comunale hanno fatto durante la prima (maggio 2003) e la seconda (aprile 2008) campagna elettorale, cioè di impegnarsi nella lotta alla disoccupazione.
Caro sindaco,
dove sta il tanto decantato impegno verso la risoluzione della disoccupazione giovanile?
Non era un caposaldo della “Vostra” campagna elettorale?

Leggevo un articolo sul “Corriere della sera Magazine” dove si metteva in evidenza l’impegno concreto che alcuni comuni italiani stanno mettendo in campo per tentare di arginare la disoccupazioni.
Una delle prime azioni svolte da questi comuni è quella della creazione di piccole cooperative di lavoro assemblate e coordinate dalla pubblica amministrazione e dove possono trovare sbocco occupazionale molte persone senza lavoro.
Non si potrebbe seguire tale esempio?
Intanto cari lettori,
su questo tema darò battaglia, e a breve pubblicheremo un’ intervista che io e il mio “socio” intendiamo fare a un docente Universitario di economia politica, per tentare di dare risposta e di vedere meglio e soprattutto di capire quali sono le defezioni e le cause dello stato in cui versa il nostro comune e la nostra terra in generale, e sul perché nelle nostre zone c’è un tasso di disoccupazione così alto e su cosa si potrebbe fare concretamente per tentare almeno in parte di arginare un problema così grave come la mancanza di lavoro.

Vi saluto ironicamente con un buon lavoro a tutti.


Antonello Gimmi

Grafica, sondaggi e....... buona Befana

Cari lettori,
il nuovo anno porta cambiamenti nel nostro blog. Incominciando dalla grafica, a parte "l'intermezzo" natalizio, abbiamo deciso di dare un colpo di freschezza e modernizzazione e tutto sommato questa grafica ci piace di più e speriamo che sia lo stesso per voi.

Come avete letto nell'intervento precedente, siamo molto felici del risultato raggiunto in termini di visite, però adesso siamo diventati curiosi. Curiosi di sapere come voi lettori giudicate il blog. Abbiamo pensato di inserire alla vostra destra un piccolo sondaggio, per dare un giudizio al blog. I sondaggi saranno l'altra novità del blog, e ce ne saranno altri legati a temi che più ci stanno a cuore, ovviamente se avete qualche idea per un sondaggio non esitate a farcelo presente.

Non possiamo concludere questo intervento senza farvi gli auguri di una Buona Epifania.