LA RICREAZIONE E' FINITA!


Cari lettori,

nonostante i nostri continui articoli, le continue lamentele della gente, e i disagi arrecati alla fatidica chiusura della farmacia, credo che sia arrivato il momento di mandare una piccola lettera al Prefetto di Caserta affinchè faccia luce su una faccenda che a noi, più passa il tempo più ci dà l’impressione di avere dei contorni poco chiari.

Le notizie, per quanto estrapolate un po’ qua e un po’ là sono quelle sapute, dette e ridette, ma ciò che a noi non quadra è il perché il sindaco si opponga all’apertura di un armadietto farmaceutico.

Vedremo se il Prefetto potrà sapere di più e soprattutto se potrà informare i cittadini su quello che sarà il possibile scenario inerente al disagio arrecato alla cittadinanza.

Vi terremo informati sugli sviluppi della vicenda.

Andando avanti, il tema dell’articolo di questa settimana tratta una vicenda avvenuta qui in paese qualche mese fa.

Tutti ricorderete che in una delle poche occasioni in cui ho lodato (meglio, l’unica e sola volta) l’operato della nostra amministrazione è stato il giorno in cui hanno inaugurato la scuola media in località case pagane (Scuola Media Statale G.Falcone).

Mi è piaciuto il nome del noto magistrato antimafia cui è stato intitolato il complesso scolastico sia l’inaugurazione che vide protagonista la sorella del magistrato, potete rileggere il contenuto dell’intero articolo sul nostro blog.

Ho appreso però, che circa un mese e mezzo fa in mensa scolastica si è verificato un episodio increscioso, cioè un bambino si è sentito poco bene dopo aver ingerito della carne durante il consueto pasto di mezzo giorno .

Di certo posso dire, visto che ho avuto modo di avere un colloquio con uno dei rappresentanti dei genitori presenti a scuola che i pasti della mensa scolastica non seguono nessuna norma di legge, non sono controllati, non c’è un apposito calendario esposto con l’ordine dei pasti da dare ai bambini, non viene fatto un questionario per vedere se c’è qualche bambino con disordini alimentari e quindi stabilire dei pasti appositi.

E ho notato anche che molti genitori portano i bambini a pranzo a casa.

Ma se la mensa fosse ordinata e ben fatta, non credete che il buono pasto potrebbe essere pagato anche un po’ in più ma i genitori sarebbero tranquilli nel far restare i propri figli in mensa?

Inoltre, a seguito di quanto accaduto, sono state fatte da parte dei membri dei rappresentanti dei genitori, delle lettere all’Asl di Piedimonte Matese e sembra che, ma anche su questo non ne ho la certezza, sia stato fatto un verbale con tanto di multa sia al comune di Raviscanina che alla ditta appaltatrice del servizio mensa (di cui non faccio il nome per motivi di privacy).

L’assessore alla sanità che dice di tutto questo? Ne è al corrente? Per l’anno prossimo, visto che ora le scuole e anche la mensa stanno per chiudere per le vacanze estive, come vi organizzate? avete una linea da seguire? ed è vero della multa e del verbale che vi è stato intimato?

Naturalmente potete anche non rispondere direttamente, anche per questo potreste a breve dare risposte al Prefetto, come per la questione della farmacia.

Se quanto accaduto fosse vero, crediamo che il sindaco debba provvedere alla nomina di un nuovo assessore alla sanità, perché (e non sarebbe il primo) a quanto pare gli assessori da lui nominato stanno la solo per scaldare la sedia.

Concludo assicurando quanti ci seguono che daremo il resoconto della situazione e soprattutto tenteremo di dare una mano alla risoluzione della tanto spigolosa questione farmacia.

Vedremo a breve cosa c’è davvero sotto.

Il trucco c’è, ma non si vede.


Antonello