AUMM AUMM


Cari amici di Raviscanina Voce Libera, 

ci sarebbe piaciuto dedicare il nostro ormai consueto articolo natalizio al consiglio comunale tenutosi qualche giorno fa. Purtroppo però siamo costretti a deludere quanti ci hanno chiesto il solito riassunto della pubblica assise, perché la convocazione di questo consiglio comunale è passata sotto il silenzio di tutti. Comprendiamo (anche se non condividiamo) la posizione della maggioranza, che si è limitata al minimo indispensabile, e cioè pubblicare la cosa sull'Albo Pretorio (cosa tra l'altro obbligatoria). Cari amici della maggioranza, ma allora che lo avete aperto a fare il blog ufficiale se non volevate neanche invitare la cittadinanza al consiglio? Lo avete aperto solo per "artigiani" e "briganti"?  

Facciamo fatica invece a comprendere la posizione della "Fabbrica", che stranamente (o forse no) del consiglio comunale non ha fatto parola.

Visto che per noi di Raviscanina Voce Libera la partecipazione attiva dei cittadini è il primo passo per migliorare le sorti del nostro paese in rovina, e visto che per vari motivi nessuno è interessato a coinvolgere la nostra gente, daremo inizio all'operazione "IL POPOLO VI GUARDA": 1) controlleremo giorno per giorno l'Albo Pretorio on line al fine di non far passare sotto silenzio un altro consiglio comunale; 2) chiederemo ufficialmente al sindaco di poter riprendere le sedute pubbliche e di trasferire in uno spazio più ampio la sede del consiglio comunale, per permettere a tutti i cittadini di visionare e giudicare personalmente le scelte degli amministratori che hanno eletto. Daremo ovviamente conto della risposta che riceveremo.

Chiudiamo con una segnalazione: nel nostro paese mancano posti auto riservati a persone diversamente abili. Ricordiamo ai nostri amministratori che la legge impone di creare nelle aree di parcheggio almeno un posto riservato ai disabili e preghiamo loro di intervenire prima possibile.

Tanti auguri di buon Natale ai nostri lettori, ai nostri concittadini, e a tutti i raviscaninesi che vivono all'estero o lontani dal nostro martoriato, ma pur sempre bellissimo paese.


I ragazzi di Raviscanina Voce Libera. Mai servi, mai domi.

C'ERA UNA VOLTA IL CONSIGLIO COMUNALE...


Cari lettori e amici di Raviscanina Voce Libera,

l'altro ieri abbiamo assistito a un'altra pagina memorabile della storia di questa amministrazione. Si approvava il bilancio di previsione 2013, e, come al solito, ne sono accadute delle belle!!!

Prima notizia clamorosa: come giustamente hanno fatto rilevare i consiglieri di opposizione, il bilancio portato in consiglio per la sua approvazione non è altro che una FOTOCOPIA (nel vero senso della parola) dei vecchi bilanci dell'amministrazione Masiello: non hanno cambiato neanche il numero esatto degli abitanti!

Ma come?! Il sindaco Napoletano, che fin dal primo consiglio comunale tuonava contro la "finanza allegra" di Ermanno Masiello, adesso fotocopia PARI PARI lo stesso bilancio del suo predecessore? Nel frattempo è successo qualcosa che noi non sappiamo... oppure si è soltanto confuso?

Per non parlare della questione del debito fuori bilancio! Il sindaco, a tutt'oggi, dopo SETTE mesi di amministrazione, dichiara di NON CONOSCERE L'AMMONTARE ESATTO DEL DEBITO! 

Cari amici, non ci stiamo inventando niente! Sono parole del sindaco e della sua maggioranza consiliare, maggioranza che per l'occasione è passata da 4... a 5 consiglieri!!! 
Ebbene sì, anche il noto "assessore ripescato e non eletto dal popolo" ha partecipato attivamente all'intera adunanza consiliare, e non solo alla parte relativa alle proprie competenze (il bilancio, che per la precisione era al punto n.5). Oltre ad intervenire sugli altri punti in discussione (cosa già di per sé quanto meno anomala), l'assessore ha più volte preso la parola per criticare il comportamento dei consiglieri comunali!!! 
In un colpo solo, quindi, la maggioranza ha guadagnato un consigliere... e un sindaco-bis! Alla faccia del caciocavallo, questi non scherzano!!! 

Tutto il resto è cronaca di piazza: consiglieri di minoranza scientificamente interrotti, battibecchi continui, urla, intromissioni, consiglieri che fanno finta di addormentarsi, e chi più ne ha più ne metta. Il tutto svoltosi, come di consueto, nell'angusta stanzetta di Piazza Umberto I, ASSOLUTAMENTE NON A NORMA per lo svolgimento della seduta pubblica.

Lapidario il commento di un nostro giovane compaesano: "La prossima vota ca ci sta u cunsigliu cumunal... m'accattu i pop corn"! (Traduciamo per i forestieri: "Al prossimo consiglio comunale, comprerò i pop corn).

Scherzi a parte, il dato è chiaro e inequivocabile: il consiglio comunale è un campionario di "stramberie" (per non chiamarle con altro nome) e coloro che dovrebbero garantire il suo corretto svolgimento (il sindaco e, in parte, il segretario comunale) perdono sistematicamente le redini della situazione.

Proprio il segretario comunale, invece di occuparsi delle tante e scottanti questioni di cui sopra, a fine consiglio ha accusato noi di RVL - senza alcuna prova, sulla base del nulla - di aver ripreso il consiglio comunale con una video-camera nascosta. Alla giovane giurisperita è stato ricordato seduta stante che per accusare una persona servono delle prove, altrimenti si tratta di ingiuria, reato perseguibile penalmente (francamente pensavamo lo sapesse già, dato il ruolo che ricopre). 

E comunque, cara segretaria, inavvertitamente ci ha dato una buona idea: tra qualche giorno lei e la "sua" maggioranza potreste ricevere la nostra richiesta ufficiale di riprendere il consiglio comunale. Cosa che, tra le altre cose, già avviene nella stragrande maggioranza dei comuni italiani, spesso dietro iniziativa degli stessi sindaci desiderosi di garantire trasparenza e avvicinare i cittadini alla cosa pubblica. Grazie per l'idea!

I ragazzi di Raviscanina Voce Libera. Mai servi, mai domi.